VPN per la Cina nel 2024: perché è necessaria e come usarla

VPN per la Cina nel 2024: perché è necessaria e come usarla

March 17, 2024 privacy 0

Il Grande Firewall della Cina limita l’accesso degli utenti a un Internet aperto e senza restrizioni. L’uso di una rete privata virtuale (VPN) può aiutare a superare queste barriere, tuttavia, solo alcuni servizi sono efficaci contro le restrizioni imposte da questo Paese, il che rende ancora più difficile la scelta di una VPN per la Cina adatta per questo scopo. All’interno di questo articolo vedremo perché è necessario l’uso di una VPN in Cina, la possibilità di incorrere in problemi legali per il suo utilizzo e le strategie per utilizzarla in modo corretto. Perché è necessaria una VPN in Cina? In Cina, il controllo di Internet è esercitato dal governo attraverso il Great Firewall, il quale gestisce il traffico Internet che entra ed esce dal Paese, isolandolo dal resto del Mondo. Questo sistema impedisce agli utenti l’accesso a numerosi siti web e piattaforme di social media, oltre a filtrare determinate parole chiave nelle ricerche sui motori di ricerca come Google. Per navigare in modo libero e senza limitazioni su Internet dalla Cina, è, quindi, necessario utilizzare una VPN affidabile. Questo strumento ti consentirà di eludere le restrizioni, facilitando l’accesso a contenuti altrimenti bloccati, permettendoti di mantenere i contatti con i tuoi cari all’estero e salvaguardando il tuo traffico Internet da occhi indiscreti, nonché dalla sorveglianza governativa. Cos’è il Grande Firewall cinese? Il termine “Grande Firewall cinese” fa riferimento ai meccanismi di censura messi in atto dal governo della Cina, con l’obiettivo di restringere l’accesso a Internet all’interno del Paese. Il nome ufficiale di questa iniziativa è Progetto Golden Shield. Grazie al controllo governativo su tutti i fornitori di servizi Internet (ISP), il governo cinese ha la possibilità di supervisionare e di regolamentare le informazioni a cui gli utenti della Cina possono accedere attraverso Internet. Come funziona la censura in Cina? Per limitare l’accesso a certe pagine web e piattaforme digitali, il governo cinese impiega varie strategie. Una delle più basilari consiste nel blocco degli indirizzi IP: gli ISP, sotto il controllo governativo, impediscono l’accesso agli IP di determinati siti web non graditi dal Governo. In aggiunta, vengono adottate delle tecniche sofisticate di manipolazione del DNS, tra cui il DNS poisoning e la configurazione errata dei server DNS, che portano gli utenti verso indirizzi IP non corretti. Inoltre, il governo si avvale del filtraggio basato su parole chiave, al fine di monitorare i diversi contenuti online, inclusi motori di ricerca, forum e applicazioni di messaggistica, intercettando e bloccando il traffico internet che contiene particolari termini non approvati. Questo processo è in parte automatizzato, ma è anche supportato da una numerosa squadra di polizia del web che esamina attivamente la rete con lo scopo di censurare i contenuti ritenuti problematici. Quali siti web o app sono bloccati in Cina? Il governo cinese impedisce l’accesso a molte delle pagine web e applicazioni più utilizzate a livello mondiale, che sono frequentate quotidianamente da milioni di persone. Tra queste, si trovano piattaforme come Wikipedia e servizi come la Google Suite e Instagram. Di conseguenza, con un viaggio in Cina, si può perdere l’accesso ai propri strumenti di uso quotidiano, alla comunicazione con amici e familiari, e anche a certe fonti di informazione internazionale. La soluzione più efficace per bypassare questi ostacoli mentre ti trovi all’interno del territorio cinese è l’utilizzo di una VPN affidabile. Tra i principali siti web e applicazioni che non sono accessibili in Cina possiamo citare: BBC CNN Facebook (incluse le funzionalità di Messenger) Gmail Varie applicazioni di Google (come il Calendario, Documenti, Hangouts, Mappe, etc.) Wikipedia Instagram OneDrive Pinterest X (ex Twitter) Spotify The Wall Street Journal The New York Times WhatsApp YouTube Snapchat Twitch Slack ChatGPT Midjourney Ricordiamo, inoltre, che anche numerose applicazioni di pagamento e di gestione del conto bancario non sono accessibili in Cina. Di conseguenza, per poter gestire le proprie finanze mentre ti trovi all’interno del territorio cinese, sia per vacanza che per viaggi di lavoro o periodi di studio, è essenziale l’utilizzo di una VPN particolarmente affidabile. Se vuoi scarica e installa la nostra VPN. Le VPN sono legali in Cina? Sì, l’uso di una VPN in Cina è tecnicamente consentito, nonostante ci siano rigide regole riguardo l’uso di questi tipi di servizi e molti fornitori siano bloccati. Le VPN si trovano, infatti, in una situazione legalmente incerta, ma molte persone le usano comunque al fine di navigare su Internet senza censura. Il governo cinese ha proibito l’uso di VPN non autorizzate: solo quelle che permettono al governo di accedere alla loro infrastruttura tramite una backdoor possono essere approvate, il che le rende però meno sicure. Coloro che vengono scoperti a creare o vendere VPN non autorizzate in Cina possono essere sanzionati con delle multe o essere condannati a pene che vanno dai tre giorni agli oltre cinque anni di reclusione, anche se l’applicazione di queste sanzioni non è sempre costante. Per i turisti che utilizzano una VPN non approvata in Cina, sembrerebbe che l’uso di queste applicazioni sia possibile durante il loro viaggio. Tuttavia, questo non esclude la possibilità di incontrare dei problemi. Durante controlli casuali, infatti, la polizia potrebbe chiedere ai visitatori di rimuovere le app VPN dai loro dispositivi. Inoltre, in alcune zone, come lo Xinjiang, ci sono diverse segnalazioni di autorità che richiedono di installare dei software di monitoraggio sui telefoni dei viaggiatori. In sintesi, quindi, usare una VPN in Cina è tecnicamente possibile, ma è consigliabile fare molta attenzione. Scopri se la VPN è legale anche in altri Paesi del Mondo al fine di partire tranquillo per il tuo prossimo viaggio. Come usare una VPN in Cina nel 2024 Non tutte le VPN sono in grado di eludere il Grande Firewall della Cina, e anche NordVPN potrebbe incontrare delle difficoltà. Tuttavia, ti consigliamo vivamente di tentare di utilizzare la nostra applicazione durante il tuo viaggio in Cina, in quanto NordVPN è nota per la sua estrema semplicità d’uso. Ecco come usare NordVPN per l’accesso al Web mentre ti trovi all’interno del territorio cinese: Ottieni NordVPN con un piano in abbonamento ed effettua la registrazione del tuo account. Scarica e installa l’app di NordVPN sul tuo dispositivo. Connettiti utilizzando NordVPN e scegliendo un server situato fuori dalla Cina. NordVPN offre oltre 5.500 server situati in 59 nazioni, permettendoti di selezionare quello più vicino alla tua attuale posizione, al fine di ottimizzare la velocità di connessione. Offre, inoltre, una crittografia avanzata per tutelare gli utenti da minacce online e possibili problemi legati alla violazione della privacy. NordVPN è consigliata da numerosi esperti internazionali del settore tecnologico ed è già scelta da milioni di utenti. Dopo l’avvio della VPN mentre ti trovi in Cina, potresti scoprire che NordVPN non si connette come dovrebbe. In tal caso, esistono delle alternative per accedere alle protezioni privacy attraverso la configurazione manuale dell’applicazione. A tale scopo, ti consigliamo di consultare le nostre guide dedicate, per capire come impostare l’accesso ai server privati di NordVPN. Se riesci a usare l’app mentre ti trovi in Cina, ti consigliamo, inoltre, di attivare anche la funzione di Threat Protection, al fine di bloccare la navigazione su possibili siti pericolosi o che potrebbero contenere dei malware. NordVPN include anche la funzione Kill Switch, la quale consente di interrompere la connessione a internet se la VPN dovesse smettere di funzionare, evitando così di navigare senza una protezione attiva. NordVPN fornisce fino a 6 connessioni simultanee con diversi dispositivi, quindi potrai stare tranquillo, perché riuscirai a proteggere vari device contemporaneamente mentre ti trovi in Cina. {SHORTCODES.blogRelatedArticles} Come scegliere una VPN per la Cina? Dopo aver compreso come usare una VPN, al momento della scelta di quale servizio utilizzare, è cruciale verificare alcune caratteristiche chiave per assicurarsi che il provider sia efficace e sicuro. È necessario che la VPN faccia uso di una cifratura forte (AES 256-bit), al fine di proteggere i tuoi dati personali, ma anche di una funzione di Kill Switch, per interrompere il traffico Internet in caso di disconnessione della rete privata virtuale, evitando così esposizioni indesiderate. Ti consigliamo, inoltre, di preferire servizi che adottano una rigorosa politica di no-log, certificata da audit indipendenti, e che utilizzino server basati su RAM, in modo da essere sicuro dell’eliminazione dei dati di connessione dopo l’uso. I protocolli offuscati sono, poi, essenziali per bypassare efficacemente il Great Firewall cinese, mascherando il traffico VPN come traffico HTTP ordinario. Anche la presenza di una vasta rete di server, specialmente in paesi vicini alla Cina, è fondamentale per assicurare alte velocità di connessione. Infine, la compatibilità del servizio VPN con una gamma ampia di dispositivi e sistemi operativi assicura di poter utilizzare la connessione senza problemi su qualsiasi piattaforma, anche se alcuni dispositivi o funzionalità potrebbero essere limitati mentre ti trovi su territorio cinese.

I servizi VPN devono fare uso di tecnologie e di protocolli di crittografia avanzati, al fine di poter superare le barriere imposte dal governo cinese. Le VPN gratuite spesso non dispongono di queste capacità avanzate e hanno poche probabilità di riuscire a implementarle. I loro sistemi di crittografia semplici e i protocolli di connessione poco complessi possono essere facilmente individuati dalle autorità cinesi.

Inoltre, le VPN gratuite tendono a essere poco affidabili: le loro connessioni possono cadere improvvisamente, lasciandoti scoperto, senza alcuna protezione della tua navigazione. Le VPN a pagamento offrono, invece, una funzione di sicurezza chiamata Kill Switch, che protegge la tua privacy anche in caso di perdita della connessione. Generalmente, le VPN gratuite non forniscono supporto al cliente, quindi in caso di problemi, ti troverai senza alcuna assistenza.

Anche ottenendo la possibilità di riuscire a navigare in Cina, la sicurezza dei tuoi dati potrebbe essere comunque compromessa, a causa della mancanza di una politica di no log, e la velocità di navigazione limitata.

In conclusione, date le differenze tra VPN gratuite e VPN a pagamento, è meglio investire in un servizio VPN che prevede un canone mensile o annuale, al fine di assicurarsi un’esperienza di navigazione in Internet sicura e affidabile, sia mentre ti trovi in Cina che in qualsiasi altro Paese del Mondo. Nonostante vi siano diverse alternative gratuite a servizi come NordVPN, queste probabilmente non saranno efficaci come si potrebbe pensare. ), }, { question: ‘Perché la mia VPN non funziona in Cina?’, answer: ( Il governo della Cina fa grandi sforzi al fine di limitare l’utilizzo delle VPN, quindi potresti trovarti in situazioni in cui non riesci a collegarti al tuo server VPN preferito. Il Great Firewall della Cina, infatti, è in grado di identificare il traffico delle VPN e bloccare i server ai quali stai cercando di connetterti. Questo sistema è in costante aggiornamento ed è sempre alla ricerca di nuovi metodi per restringere l’accesso a internet. NordVPN si impegna attivamente per superare queste barriere messe in atto dal Governo della Cina, con l’intento di offrire un servizio ottimale ai propri utenti.

Scopri come verificare se la tua VPN funziona e, se dovessi incontrare delle difficoltà di connessione con il servizio di NordVPN in Cina, ti consigliamo di seguire le seguenti dritte:

1. Verifica che il protocollo VPN su NordVPN sia impostato su NordLynx. Apri le “Impostazioni” presenti all’interno dell’app, individua l’opzione relativa al protocollo VPN, e seleziona NordLynx.

2. Se continui ad avere problemi, prova a cambiare server. Potrebbe accadere che il server attuale sia stato bloccato, quindi prova a cercarne un altro che funzioni in Cina.

3.Consulta gli articoli di supporto messi a disposizione da NordVPN per ottenere ulteriori consigli su come risolvere problemi di connessione con la VPN. ), }, { question: ‘Posso usare una VPN in Cina da telefono Android?’, answer: ( Sì, puoi usare una VPN in Cina su un dispositivo Android. Tuttavia, a causa delle restrizioni imposte dal Great Firewall cinese, potresti incontrare alcune difficoltà nello scaricare e installare app VPN direttamente dal Google Play Store una volta che ti trovi all’interno del territorio cinese.

Per evitare questo problema, ti consigliamo di scaricare e installare l’app VPN da te scelta prima di entrare nel Paese. Molte VPN affidabili offrono, infatti, delle app specifiche per Android, che possono aiutarti a navigare in modo più sicuro e ad accedere a contenuti bloccati mentre ti trovi in Cina.

Ricorda, però, di scegliere sempre una VPN che sia nota per funzionare bene in Cina (come, ad esempio, NordVPN), dato che non tutti i servizi sono in grado di superare in modo efficiente le restrizioni imposte dal Great Firewall. ), }, ]} />

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